Come sfruttare i Big Data in ortofrutta

Software Gestionale Ortofrutta

Se analizziamo un magazzino ortofrutticolo con gli occhi di un informatico vedremo un mondo che genera un’infinità di dati. Numeri che possono raccontarci vita, morte e miracoli di una singola referenza; valori che fotografano le varie fasi operative di un’azienda e che, se analizzati, possono aiutare manager e imprenditori a prendere le decisioni in modo consapevole.


La Suite Navgreen è per questo dotata di Navgreen Reporting.

Si tratta di un sistema di analisi che, sfruttando la potenza di Microsoft Power BI, consente agli utenti – anche senza particolare competenza tecnica – un’analisi dinamica delle informazioni legate a vendite, lavorazioni, conferimenti, liquidazioni, catasto e consentendone anche l’incrocio tra loro. Uno strumento capace quindi di sfruttare i big data in ortofrutta.

Cosa sono i big data in ortofrutta?

Intendiamo tutti i dati che vengono registrati sul gestionale, cioè sull’ERP aziendale, in modo tale da poter essere analizzati sotto diversi punti di vista: sono grandi moli di dati riferiti alla merce conferita, alla lavorazione del prodotto, al suo stoccaggio in magazzino, alla disponibilità, al venduto…
Ogni processo genera dei dati che possono essere intercettati all’interno del gestionale, raccolti e ottimizzati in quella che viene chiamata Data Warehouse: immaginiamola come un grande sistema informativo che permette la costruzione di reportistiche veloci e flessibili.

Quindi cosa si può chiedere al sistema?

L’analisi dei big data consente all’utilizzatore del report di osservare l’andamento di un prodotto dall’ingresso in magazzino fino alla sua vendita. Si possono avere sotto controllo le caratteristiche del prodotto, le metodologie di consegna, la geolocalizzazione del cliente o del fornitore. Questo, ad esempio, per lanciare campagne di marketing mirate. L’analisi dei big data aiuta a migliorare i processi aziendali, evita possibili errori, ma è anche uno strumento per indirizzare le politiche commerciali.

Leggere i big data, però, non è un gioco da ragazzi…

Grandi aziende, PMI tra cui ovviamente le realtà che operano nel mondo dell’ortofrutta, sono sempre più interessate al tema dei big data, non a caso le professioni più richieste sono Data Scientist, Data Engineer, Data Analyst, Security Engineer, Database Manager, Data Architect.

Non sempre però in azienda è possibile disporre di figure così specializzate e talvolta è anche difficile pensare di poterle integrare nell’organizzazione, quanto meno non da un giorno all’altro. Tuttavia, l’analisi dei dati transazionali prodotti dagli ERP e dalle varie piattaforme software impiegate in azienda, è una necessità ormai imprescindibile, a scopi sia finanziari che strategici. Ecco perché abbiamo sviluppato Navgreen Reporting.

Come è nata questa soluzione?

L’obiettivo che QGS si è posta è stato quello di costruire una soluzione a supporto delle direzioni dipartimentali dell’azienda, pensando ai dati che sono necessari per analizzare e per supportare la quotidiana attività direzionale e di gestione. Navgreen Reporting è un sistema di Business Intelligence, genera rappresentazioni grafiche dei dati che permettono una facile interpretazione dei trend, non solo a fini strategico/direzionali ma anche come strumento di supporto nei momenti di condivisione durante le riunioni direzionali, di Consiglio e le assemblee con i soci.

Scendiamo nel pratico, ho bisogno di focalizzarmi sulle vendite di un prodotto, come mi aiuta Navgreen Reporting?

Il modulo vendite è stato costruito per fornire rapide indicazioni su ricavo, marginalità ed andamenti economici nel tempo. Sono previste alcune maschere che permettono di monitorare le vendite per kg netti, venduto ed €/Kg con dettaglio per specie, varietà, qualità e pezzatura; ma posso interrogare il sistema anche in base al cliente di fatturazione. Così possiamo ottenere uno spaccato di chi ci genera la maggior parte dei nostri profitti e sapere quando questi vengono ottenuti: informazioni utili per indirizzare politiche di marketing, per gestire i picchi di attività e per mantenere un andamento del venduto più uniforme nel tempo. E’ una sorta di retention analysis.

E tutto questo si intuisce a colpo d’occhio?

Visualizzare i dati da un punto di vista grafico è una caratteristica della reportistica: è sicuramente più intuitivo e immediato. Navgreen Reporting consente di aggregare o disaggregare un dato con un click: si può passare dal dato di una famiglia di prodotti a quello delle singole varietà, da un dato annuale a quello settimanale; dal prezzo medio all’euro chilo per una singola settimana… C’è tanta interattività e una lettura del dato dinamica rispetto alle classiche stampe statiche a cui tante imprese, non solo dell’ortofrutta, sono ancora abituate.

Ma quali sono gli altri moduli di Navgreen Reporting?

Possiamo monitorare i costi di lavorazione dettagliati per magazzino, specie, varietà, macchina e tipo lavorazione. Inoltre, il sistema consente di tenere sotto controllo le contestazioni e di avere una overview generale sulle liquidazioni ai fornitori. Ci sono poi specifiche maschere per valutare la situazione dei conferimenti e infine c’è il modulo catasto, con informazioni catastali per area e numero di piante produttive relative ai soci e fornitori, con un dettaglio per specie e varietà. Insomma, tanti dati utili anche per costruire un prezzo congruo dell’ortofrutta, capire la marginalità su ogni referenza e stabilire le strategie conseguenti.

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